
La vicenda della "settima arte" è stata, fin dall'introduzione del sonoro, legata a filo doppio con la musica, sia essa di sottofondo puro e semplice o portatrice di nuovi significati a corredo dell'immagine. La musica diventa nel corso del tempo sempre più importante e a volte motore stesso dell'azione o responsabile del successo di una pellicola. E' la vicenda di musicisti e compositori a stretto contatto col pensiero di registi, visionari o meno, e delle loro controversie. Soprattutto è una storia fatta di suoni e di immagini!
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Il suono nel cinema del resto c'è sempre stato, anche nel periodo del muto, una costante colonna sonora fatta o da pianisti o da orchestre direttamente nella sala di proiezione. Poi la storia del sonoro si amplia con i rumori di scena e fuori scena, oltre al tradizionale parlato, la musica diviene spesso motore dell'azione. Da allora musica e immagini divennero inscindibili, divenendo la prima un linguaggio a parte, creatrice di altri significati.
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