E così cominciò...

E così cominciò, un giorno, per caso (o forse era solo per amore) che un umile scrivano decise di imbrattare un foglio tutto bianco, di una bianchezza unica, virginea, che tutto voleva fuorché venire lordata di stupido inchiostro indelebile, fu così dicevo che un bel o brutto giorno, mi decisi ad indossare i panni (s)comodi dell'imbrattacarte per inondare il mondo eternauta di stupidaggini a casaccio. Come un novello Ulisse mi perderò sicuramente nei meandri dell'arte sottile e complessa della Comunicazione, sicuramente mi toccherà affrontare le Scilla dell'Indifferenza e le Cariddi della facile ironia, ma lo farò con la dignità del più grande tra i navigatori, di colui che solcava mari ignoti non tanto per il piacere della scoperta o per l'orgasmo di soddisfare un bisogno impellente di glorificazione eterna, ma solo per il bisogno, ancestrale ed intimo, di ritornare a casa. E come il cane Argo, trovare qualcuno, uomo o animale che sia, che dolcemente lo accarezzi, riconoscendolo ed amandolo.

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